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tastiere e mouse: informazioni e consigli utili

Scegliere le tastiere per il computer: varie tipologie e modelli

Vi sono varie tipologie di tastiere e di mouse in commercio ed è necessario innanzitutto chiedersi quali siano quelli più adatti alle nostre esigenze, ad esempio se dovranno essere utilizzati soprattutto per scrivere oppure per giocare. Per quanto riguarda le tastiere, queste sono il mezzo attraverso il quale, premendo dei tasti, si può dialogare con il computer, inserendovi dati. Sono quindi delle periferiche di input. Le più comuni sono quelle cosiddette a membrana, in quanto sono composte da una membrana che, premendo il tasto fino in fondo, viene attivata e consente di far eseguire il comando. Sono quelle che, generalmente emettono più rumore digitando i tasti. Altro tipo di tastiere, le scissor-switch, molto leggere e poco spesse, per le quali è necessaria invece poca pressione per attivare i comandi da tasto e di solito anche poco rumorose. Tipiche quelle dei notebook e per i Mac.

Inoltre ci sono le tastiere più innovative, quelle meccaniche, che hanno un'attivazione molto veloce. Non è infatti necessaria una pressione fino in fondo del tasto, ma una pressione minore, che può essere anche regolata. Questo tipo di tastiere sono quelle più durature nel tempo ed anche quelle che danno meno problemi nel caso vengano cliccati più tasti contemporaneamente. Per alcune tastiere meccaniche, inoltre, è possibile programmare i tasti, in modo che alcune operazioni vengano attivate molto velocemente. Questo è utile soprattutto nel caso si utilizzi la tastiera per il gioco.

Per alcuni modelli sia di tastiere meccaniche sia di tastiere a membrana, può essere inoltre prevista una retroilluminazione a led dei tasti, anche in colori differenti, utili ad esempio per giocare o per lavorare al computer al buio, come ad esempio la Isku, a membrana, con tasti macro, in layout italiano, della Roccat, ideale per il gaming. Inoltre anche tastiere laser, dove con un proiettore è possibile far comparire tasti su qualsiasi superficie, ed anche tastiere in materiali diversi, più originali, come il legno o la pelle oppure altri materiali resistenti ai liquidi.

Da considerare, inoltre, la disposizione e i caratteri dei tasti, dato che non tutti i modelli rispettano le lettere accentate utilizzate per l'italiano. Le più utilizzate sono le tastiere QWERTY, composte da 105 tasti alfanumerici, ma si possono trovare anche modelli diversi, ad esempio quelle senza tastierino numerico, come ad esempio quelle dalla tecnologia Mac (i tastierini numerici possono poi essere acquistati a parte, come ad esempio quello della iClever, wireless, adatto a ogni tipo di computer), che risultano di dimensioni minori, molto compatte e leggere, ed anche tastiere con altre combinazioni. Alcuni schemi possono inoltre avere piccole differenze per altre lingue diverse dall'inglese, come ad esempio la tastiera tedesca, che ha lo schema QWERTZ.

Vi sono inoltre tastiere wireless, maneggevoli e comode, che funzionano con batterie ricaricabili. Importante, quando si vuole acquistare una tastiera wireless, è controllare il grado di autonomia e qual è il raggio d'azione dal ricevitore. Altra tipologia, quelle touch-pad che svolgono anche la funzione di mouse, cioè fornite di un sistema per controllare il cursore del mouse. Altre tastiere, invece, vengono vendute in set con il mouse, come ad esempio il modello Nola della Trust.

Inoltre vi sono tastiere che prevedono un bordo e una forma ergonomica studiata per rilassare polsi e avambracci, adatte per chi deve passare molto tempo al computer, come ad esempio il set tastiera e mouse Sculpt Ergonomic Desktop, con poggiapolsi imbottito, della Microsoft. Una tipologia di tastiere davvero comode sono quelle realizzate in silicone, flessibili e pieghevoli, che si trasportano con molta facilità, quali ad esempio quelle vendute dalla Bonusis Electronic. Altro fattore da considerare quando si vuole acquistare una tastiera, è la dimensione dei tasti, che devono essere della grandezza giusta per poterli utilizzare senza fare errori di battitura.

Scegliere i mouse per il computer: varie tipologie e modelli

Assieme alla tastiera, il mouse serve per poter interagire con il computer ed è quindi importante scegliere un modello adatto alle nostre esigenze. Innanzitutto il mouse può avere diversi tipi di impugnatura e quindi è importante sceglierlo anche in base alla grandezza della propria mano e a seconda si voglia impugnarlo con il palmo (palm grip), con una presa ad artiglio (clap grip), oppure utilizzandolo solo con le dita (fingertip grip).

Importante anche il materiale con cui viene realizzato un mouse, in quanto ad esempio alcuni materiali tendono a far sudare la mano. Altra caratteristica è la pesantezza, che va considerata secondo i gusti personali. Alcuni modelli hanno la possibilità di aggiustarla con dei pesi.

Alcuni mouse hanno inoltre tasti programmabili, funzione utile ad esempio per chi utilizza il mouse per il gioco, come ad esempio il modello di mouse cablato ergonomico della Havit. Un elemento da prendere in considerazione è inoltre quello della distanza di funzionamento, che dovrebbe essere la più piccola possibile e che in alcuni modelli può essere regolata per mezzo di apposito software. Da considerare anche che i tasti tornino rapidamente in posizione una volta premuti.

Un mouse, inoltre, può essere più o meno sensibile, cioè avere sensori più o meno di qualità. I mouse possono essere ottici o laser (che hanno una precisione maggiore rispetto a quelli a led e che funzionano bene anche su superfici lisce). Importante anche considerare la risoluzione in DPI che indica il numero di pixel in cui si muove il cursore del mouse per ogni pollice di spostamento.

Per quanto riguarda il collegamento, il mouse può essere collegato al computer con un cavo oppure essere wireless, senza fili, e funzionare a radio frequenza, con l'utilizzo di una chiavetta USB, oppure, su computer che supportano questa tecnologia, tramite bluetooth. Da considerare che quindi hanno bisogno di essere ricaricati. Un accessorio utile per l'utilizzo del mouse è il tappetino o mousepad, che si trova anche in modelli ergonomici con supporto per il polso, la cui scelta influisce sulla scorrevolezza più o meno agevole del mouse. Inoltre, mouse trackball, con una sfera mossa direttamente dalle dita, che ruota in una cavità dove si trovano i sensori. Un esempio ne sono i vari modelli della Kensington.

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